In un’altra cosa di computer parlo di una breve storia triste: mia sorella, molto più piccola di me, sapeva che l’icona a forma di floppy disk serve per salvare i file, però non sapeva cosa fossero i floppy. Inutile dire che mi sono sentito molto vecchio! Ma cos’è un floppy disk?

E’ un aggeggio di plastica, tipicamente blu. Ne esistevano però di svariati colori: i più diffusi erano il nero, il grigio topo ed il beige neutro. Mi è capitato di vederne anche di colori piuttosto insoliti, tipo giallo o rosa. Dentro all’involucro di plastica c’è un disco magnetico attaccato ad un cilindretto metallico.

Quando inserivi un floppy nel suo drive (ovvero dentro alla periferica che ne consentiva la lettura), un braccetto meccanico faceva ruotare il disco. Una testina leggeva i dati dal disco e li trasferiva dentro alla memoria del computer. Il principio di funzionamento è identico a quello degli hard disk tradizionali. Le SSD invece sfruttano tutto un altro sistema..
Ora che sai cos’è un floppy disk, sappi che questi oggetti causano a tutte le persone tecnologicamente scafate e nate negli anni ’80 (come me) forti attacchi di nostalgia. Negli anni ’90 non c’era Internet a banda larga: per scaricare anche solo una canzone era necessario attendere diverse ore. Di conseguenza era impossibile scaricare ed installare programmi ed app da Internet: l’operazione avrebbe richiesto, letteralmente, settimane di tempo.
L’unica opzione per installare programmi e videogiochi sul PC era quella di acquistare in edicola o nei negozi specializzati una scatola contenente un manuale di istruzioni ed i mitici floppy disk di installazione. Persino Windows 95 dava la possibilità di creare i floppy di installazione: ben 29 dischi.
I floppy sono ormai obsoleti. Sono stati dapprima superati dai CD e dai DVD, dischi ottici di capacità molto superiore ai floppy (anche se essi per molto tempo sono stati usati in contemporanea, perché i primi CD e DVD non erano scrivibili). Il sorpasso definitivo, non solo per i floppy ma anche per i CD ed i DVD, si è avuto con l’avvento di Internet a banda larga (ADSL ed ISDN). Oramai anche i masterizzatori ed i lettori ottici sono un lontano ricordo.
Impara l'informatica in due minuti al giorno: iscriviti alle cose di computer!