Mi hanno chiesto come si fa a rendere Facebook privato. È una domanda molto vaga: dipende da cosa si intende col termine “privato”. Inoltre ci sono molti modi per aumentare il proprio grado di privacy su Facebook, anche senza rendere privato tutto il profilo. Ne approfitto anche per rispondere a chi mi ha chiesto come rendere privata la lista dei propri amici.
Il modo più veloce di rendere Facebook privato è quello di andare nelle impostazioni del proprio profilo e selezionare la voce “privacy”. Compariranno diverse opzioni. La più importante è “chi può vedere i tuoi post futuri?”. Premendo su “modifica” puoi selezionare una fra le opzioni disponibili: solo gli amici, solo gli amici tranne qualcuno, oppure solo te.
Non ho intenzione di riportarti la sequenza di passaggi precisi. Se mi segui sai già che sono contrario ai tutorial passo-passo. Nel caso di Facebook, inoltre, ci rinuncio a prescindere: l’interfaccia di Facebook cambia molto di frequente. Spostano in continuazione tasti a destra e a manca, a volte cambiando i nomi delle etichette e sostituendoli con traduzioni fatte male. Molto spesso poi i tasti neppure funzionano.
Non mi fido nemmeno a lasciarti un link alla documentazione ufficiale: molto spesso persino sulle loro pagine sono riportate schermate vecchie ed istruzioni poco precise. E come se non bastasse, a volte spostano le pagine senza reindirizzare a quelle nuove. Insomma, un disastro!
Tornando all’argomento principale, ti consiglio di provare a cambiare da solo le impostazioni di privacy a seconda delle tue necessità. In ogni caso, come ci ha suggerito la Dottoressa Lucia Cavallaro nell’intervista che mi ha gentilmente concesso, la cosa migliore è fare sempre attenzione a ciò che si pubblica: banalmente, un ladro potrebbe capire se sei in casa o meno solo guardando una tua storia.
La tua indipendenza digitale inizia qui
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