CAPTCHA: cosa sono, come funzionano e a cosa servono davvero

Cosa sono i CAPTCHA? Semplice: sono quelle schermate che ti richiedono di premere su tutti i quadratini che contengono scooter, semafori, strisce pedonali ed altri elementi che compaiono tipicamente sulle strade.

Il CAPTCHA è forse l’unica cosa al mondo che è riuscita a mettere d’accordo tutta l’umanità: TUTTI li ritengono un’inutile rottura di scatole. Ma allora per quale motivo li mettono dappertutto?

Devi sapere che non tutti i visitatori dei siti web sono esseri umani. Alcuni siti vengono visitati da dei programmi speciali, chiamati “robot” o “bot”, che fanno finta di essere persone vere per poter copiare un contenuto, oppure per inviare spam (messaggi indesiderati automatici) attraverso un modulo di contatto.

Una delle soluzioni a questo grattacapo consiste nell’impedire l’accesso al sito finché non viene data una risposta ad una determinata domanda. Risposta che può essere trovata solo da un essere umano ma non da un computer. Per questo viene richiesto di identificare degli oggetti in delle foto: al momento attuale, nemmeno le intelligenze artificiali più avanzate riescono a farlo.

CAPTCHA è una sigla che sta per “Completely Automated Public Turing test to tell Computers and Humans Apart”, una sigla eccessivamente lunga ed un po’ infelice che significa (più o meno): “test di Turing pubblico e completamente automatizzato per separare gli esseri umani dai computer”. Il test di turing fu ideato nel 1950 da Alan Turing, da molti considerato il papà dell’informatica.

L’idea, riassumendo, è questa: io, sito web, non so se un visitatore è un essere umano o un programma che vuole fare qualcosa di non consentito. Pertanto, prima di farlo passare, gli chiedo di risolvere un problema non risolvibile da una macchina.

Un paio di curiosità. Primo: i CAPTCHA non sanno quale sia la risposta corretta! Considerano come soluzione valida quella cliccata dalla maggior parte degli utenti. Secondo: i CAPTCHA risolti dagli utenti vengono usati per allenare i sistemi di guida autonoma a riconoscere tutti gli oggetti che possono essere trovati sulle strade.

ReCAPTCHA, il sistema fornito da Google, è gratuito solo perché sfrutta tutta questa marea di dati a proprio vantaggio, al pari di tutti gli altri prodotti e servizi offerti dalla stessa azienda.