Lo sapevi che secondo uno studio dell’università dell’Arizona la quantità di batteri presenti sulla tastiera del tuo PC o del tuo notebook è superiore a quella presente sulla tavoletta del tuo WC? E le cose non migliorano quando si prende in esame il tuo cellulare: sulla sua superficie è presente una concentrazione di batteri molto simile. Come pulire il cellulare senza correre il rischio di rovinarlo?
Notoriamente, i liquidi non vanno affatto d’accordo coi circuiti elettrici. I cellulari moderni sono impermeabili (hanno vari gradi di resistenza all’acqua), vero, ma metterli a contatto coi liquidi è comunque un’azione da evitare. Il liquido potrebbe filtrare attraverso la porta che usi per ricaricarlo, oppure anche attraverso altre intercapedini. I punti deboli sono sempre quelli in prossimità dei tasti fisici del telefono (tasti volume, tasto silenzioso, tasto home eccetera).
Ecco il mio consiglio: usa un detergente per la pulizia dei vetri. Questi prodotti contengono alcool, e l’alcool rimuove il grasso ed evapora rapidamente. Non spruzzare direttamente il liquido sul telefono! Usa sempre una pezza di cotone pulita ed asciutta e spruzzaci sopra un po’ di detergente. Poi passa la pezza sul telefono. Meglio non usare un tovagliolo di carta: potrebbe strapparsi facilmente.
Ecco un altro consiglio, che non riguarda strettamente il come pulire il cellulare: invece di usare una cover che protegge solo il retro, usa un bumper di silicone. I bumper ricoprono l’intero telefono ed offrono un’ottima resistenza agli urti.
I bumper offrono un altro indiscutibile vantaggio: li puoi rimuovere e mettere sotto un getto d’acqua bollente, lavarli col sapone, asciugarli alla perfezione e rimetterli sul telefono. Il lavaggio con acqua bollente e sapone infatti è il modo migliore per rimuovere i batteri. Non potendo lavare in questo modo un cellulare, meglio riservare questo trattamento alla sua cover.