Ho ricevuto un commento alla cosa di computer in cui faccio una breve storia dei font per computer. Il commento dice: “tu dici il font ma sento spesso LA font. cosa ne pensi?”. Mi sono accorto di non aver ancora spiegato cosa sono i font, per cui intanto provvedo e poi ti dico la mia.
Per comprendere bene cosa sono i font va intanto capito cos’è un testo formattato. Il testo semplice è un testo costituito da soli caratteri (come quello che viene fuori da una macchina da scrivere). Il testo formattato invece è un testo “abbellito” con grassetti, corsivi, sottolineature e tipi di carattere diversi.
Prima dell’uscita del Macintosh, nel 1984, nessuno aveva pensato di dare ai computer la possibilità di creare testi formattati. Steve Jobs ebbe l’intuizione di introdurre nel sistema operativo alcuni tipi di carattere, altrimenti detti “font”. Uno dei font più famosi è il Times New Roman (creato nel 1931 appositamente per la stampa del quotidiano britannico “The Times”). Ne esistono però migliaia di altri.
Il termine “font” è inglese ma deriva dal francese medioevale “fonte”, traducibile letteralmente come “qualcosa che è stato fuso”. I caratteri mobili per la stampa tipografica, infatti, venivano prodotti versando del metallo fuso dentro ad uno stampo chiamato “matrice”.
Questi caratteri metallici venivano poi sistemati su degli stampi, vi veniva spalmato sopra dell’inchiostro ed il tutto veniva poi pressato sulla carta. Oramai nessuno stampa più in questo modo: vengono usati i computer e le stampanti laser. Ed è giusto che sia così: si ottiene un risultato molto più pulito ed accurato.
È corretto dire “LA font”? No, non lo è. Essendo un termine inglese, basta cercarlo su un qualunque dizionario per rendersi conto che si tratta di un sostantivo maschile. Quindi chi dice “LA font” sbaglia. Non è questione di opinioni ma di regole grammaticali.
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