Hardware: cos’è? Cosa vuol dire?

Che vuol dire hardware? “Uffa, ecco l’ennesima parola in inglese! Ma è mai possibile che questo inglese venga usato sempre dappertutto?”. Se sei nato o nata prima degli anni ’80 è quasi matematico che tu provi una sensazione di fastidio (o di intolleranza) nei confronti dei termini in inglese. Il computer però è stato inventato in America, dunque è normale che tutto ciò che riguarda l’informatica venga espresso in questa lingua. D’altra parte, la “pizza” si chiama così dappertutto, mica cambia nome a seconda di dove viene servita.

Vediamo come Wikipedia spiega questo termine:

L’hardware, traducibile in italiano come componente fisico, materiale informatico o supporto fisico (sigla HW, dall’inglese hard “duro, pesante” e ware “merci, prodotti”, su imitazione del termine software), è la parte materiale di un computer, ovvero tutte quelle parti elettroniche, elettriche, meccaniche, magnetiche, ottiche che ne consentono il funzionamento; più in generale il termine si riferisce a qualsiasi componente fisico di una periferica o di una apparecchiatura elettronica, ivi comprese le strutture di rete; l’insieme di tali componenti è anche detto componentistica.

Definizione assolutamente corretta. Potrei anche chiudere qui questa cosa di computer ma preferisco spiegarti meglio il concetto usando il mio stile. Un computer è un apparecchio elettronico pensato per non avere un singolo scopo specifico. I computer possono essere programmati, ovvero addestrati a svolgere diversi compiti attraverso i programmi. Ad esempio: Microsoft Word è un programma che consente di manipolare testi; VLC è un ottimo programma gratuito che consente di riprodurre video.

Il computer ed i programmi sono entità ben distinte. Ognuna di queste entità ha bisogno dell’altra per poter funzionare: senza i programmi, i computer sono solo soprammobili molto costosi. Senza i computer, i programmi sono inutili in quanto non possono essere eseguiti. I computer sono entità tangibili: li puoi toccare. I programmi invece no: esistono solo perché sono memorizzati dentro alle memorie.

La parola hardware denota tutto quello che in informatica risulta tangibile, quindi il computer stesso, il mouse, il monitor, la chiavetta USB eccetera. Il termine deriva dagli “hardware store”, i negozi di ferramenta. Dovendo identificare degli oggetti tangibili, è stato appioppato loro questo termine, perfettamente calzante. La traduzione letterale del termine invece è un po’ ridicola: verrebbe fuori “roba dura”, una combinazione di parole abbastanza infelice e per nulla rappresentativa del concetto.

Che vuol dire hardware - Materiale da ferramenta accanto ad alcuni componenti di un computer

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