Come funziona l’email?

Me lo avete chiesto in molti, ed è ora che mi decida ad affrontare anche questo argomento. Come funziona l’email?

Commento in cui mi si chiede come funziona l'email
Altro commento in cui mi si chiede come funziona l'email

Internet è una rete mondiale di computer, o meglio una “rete di reti”. “Inter-net”, infatti, può essere tradotto come “tra le reti”. In altre parole, è un ‘infrastruttura che collega tra loro sia i singoli computer (ma anche gli smartphone) che le reti di computer (ad esempio la rete interna della tua azienda, oppure la tua rete domestica).

Come funziona l'email - Rappresentazione schematica della struttura di Internet

Internet fornisce “servizi“, ovvero funzionalità che non avrebbero senso di esistere se non ci fosse una rete sottostante. Un esempio di servizio è la “messaggistica istantanea”, che ti consente di inviare e ricevere messaggi in tempo reale. WhatsApp e Telegram sono due app (ovvero programmi per smartphone) che forniscono il servizio di messaggistica istantanea.

L’email (“e-mail”, “Electronic Mail”, “posta elettronica”) è un servizio di messaggistica “non istantanea”. Quando invii un messaggio a qualcuno, esso viene subito recapitato ma non viene mostrato “in tempo reale”: il destinatario deve aprire la sua “mailbox” (la sua casella di posta elettronica) e poi aprire il messaggio. In altre parole, l’email è l’equivalente digitale del servizio postale cartaceo.

Come funziona l’email, più approfonditamente? Allo stesso modo della posta tradizionale, solo che è tutto “virtuale”. Per inviare una mail, devi intanto avere una casella di posta elettronica, che viene fornita gratuitamente da un “provider” (“fornitore”). Ad esempio, Libero o Gmail. Poi devi aprire un “client”, ovvero un programma dedicato alla posta elettronica. Poi componi il messaggio, inserisci l’indirizzo del destinatario e lo invii. Non serve il francobollo: è tutto gratuito.

Gli indirizzi email sono tutti nella stessa forma: nome del destinatario, chiocciolina (“@”), nome del provider. Ad esempio, in danilo.cimino@gmail.com, “danilo.cimino” è il nome del destinatario, poi c’è la chiocciolina seguita dal provider, che in questo caso è “gmail.com”, ovvero Google.

Il servizio email, come la maggior parte degli altri servizi internet, funziona seguendo il “modello client-server“, in cui, senza volersi dilungare in dettagliate spiegazioni tecniche, il tuo client (in questo caso il programma che usi per gestire la posta) si collega al “server” del tuo provider, ovvero ad un computer sempre acceso e sempre collegato ad internet, che si occupa di gestire la tua casella di posta elettronica.

Come funziona l'email - Schema di funzionamento del modello client-server

Esso contatterà poi il server del destinatario del messaggio, che si occuperà di riceverlo e conservarlo, per poi mostrarlo al destinatario quando egli aprirà la sua casella.

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