Mi hanno commentato: “le VPN famose sono sicure al 100%? Fare bouncing con due VPN è più indicato”? Ho già scritto una cosa di computer dedicata a capire se una VPN è sicura. Chi mi scrive ha usato il termine “bouncing” (in italiano, più o meno, vuol dire “rimbalzare”), riferendosi alla possibilità di usare due VPN contemporaneamente. Ha senso farlo?
Per chi non sapesse di cosa sto parlando, chiarisco un po’ di concetti. Internet è una rete pubblica di computer. Quando ti colleghi, ti viene assegnato un indirizzo IP (4 cifre separate da un puntino). Attraverso di esso è possibile rintracciarti in modo molto preciso.
Per navigare in modo anonimo (il che non vuol dire necessariamente essere dei delinquenti), devi come minimo nascondere il tuo indirizzo IP. Il miglior modo per farlo è usare una VPN. Tu ti colleghi alla VPN, ed essa maschererà tutto il tuo traffico. In tal modo i siti che visiterai vedranno l’indirizzo IP della VPN al posto del tuo.
La connessione tra te e la VPN è “cifrata”. Detto in modo molto semplice, non è possibile impedire ad un intruso di intercettare i dati che tu e la VPN vi scambiate. Si possono solo “cifrare”, facendo in modo che solo tu e la VPN siate in grado di decodificarli correttamente.
Ha senso usare due VPN contemporaneamente? No, è completamente inutile ai fini della sicurezza. Inoltre è anche tecnicamente difficile farlo. Per usare una VPN, infatti, devi scaricare un programma (un client) dedicato. Questo client crea una connessione specifica verso il server della VPN, per instradarvi tutto il traffico di rete.
Quando attivi la VPN, tipicamente vengono reimpostate tutte le connessioni attive sul tuo computer. Pertanto, attivando una seconda VPN, probabilmente la prima verrebbe disconnessa. Ovviamente tutto ciò cambia da un sistema operativo all’altro. Però in generale è una soluzione che tende a non funzionare.
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