Rispondo ad una richiesta di cosa di computer. Mi si chiede come fare a recuperare dei file corrotti sul PC. Ma perché i file si danneggiano? Vediamo di capire quali sono le cause più comuni e come fare a rimediare.
Prima però ripassiamo qualche concetto fondamentale. Un computer è un apparecchio elettronico programmabile. Puoi dargli da eseguire dei programmi. I programmi manipolano i dati, che sono memorizzati sotto forma di file. Ad esempio: Microsoft Word è un programma che manipola testi, memorizzati dentro ai file “.doc” e “.docx”. I file vengono salvati sulle memorie. Esempi di memorie sono gli hard disk e le SSD.
A volte capita che un file si possa danneggiare (si usano anche spesso i termini “corrompere” e “rovinare”). Ma perché i file si danneggiano? Ovviamente i file non si possono danneggiare da soli: essendo letti e scritti dai programmi e salvati sulle memorie, essi possono danneggiarsi per due ordini di motivi:
- Quando la memoria che li ospita non funziona bene (quindi per un problema di hardware)
- Quando il programma che li scrive va a metterci dentro informazioni errate (quindi per un problema di software)
I problemi hardware sono quasi sempre riconducibili al fatto che la memoria o il dispositivo che la gestisce non funziona correttamente. I problemi software sono quasi sempre dovuti ad un programma che smette all’improvviso di scrivere il file. Se ad esempio il computer si spegne all’improvviso mentre stai salvando un file di Microsoft Word, è altamente probabile che quel file si rovini.
Non sempre è possibile recuperare file corrotti sul PC, sul cellulare o su qualunque altro tipo di memoria. Per tentare il recupero esistono dei programmi dedicati che eseguono la scansione di una memoria e, quando incontrano un file danneggiato, tentano di ripristinarlo cercando di correggere i dati corrotti. Uno dei migliori è senza dubbio EaseUS Data Recovery.
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