Differenza tra 32 e 64 bit, chiara e semplice

Un amico mi ha di recente contattato via WhatsApp. Mi dice di dover trasferire i file che ha nel suo iPhone su un PC con Windows. Sa già di dover utilizzare iTunes, il software di Apple che consente di fare questa operazione. Però non ricorda se deve scaricare la versione a 32 bit o a 64 bit. Che vuol dire di preciso? Qual è la differenza tra 32 e 64 bit?

Messaggio in cui mi si chiede la differenza tra 32 bit e 64 bit

Per capirlo bene bisogna accennare a diversi argomenti piuttosto complicati. Partiamo dall’inizio. Un computer è un apparecchio elettronico programmabile: puoi dargli da eseguire dei programmi. Ad esempio, Microsoft Word è un programma che legge e scrive testi formattati. I programmi sono composti dalle cosiddette “istruzioni”. Quando ne esegui uno, le sue istruzioni vengono eseguite da una parte del computer chiamata “microprocessore”, o “CPU“: è una sigla che sta per “Central Processing Unit”, ovvero “unità centrale di elaborazione”.

Una CPU a 64 bit

Cosa sono i “bit”, invece? Il termine deriva da “BInary digiT”, ovvero “cifra binaria”. È una cifra che può assumere solo due valori: 0 ed 1. Il bit è la più piccola quantità di informazione leggibile e scrivibile da un computer. I dati manipolabili dai computer e dai loro programmi sono espressi mediante sequenze di bit, ovvero sequenze di zeri e di uni. È un argomento tecnico piuttosto complesso, per cui non andrò avanti. Tieni solo presente che le CPU leggono e scrivono sequenze di bit.

Le CPU hanno al loro interno i cosiddetti “registri”: sono piccole memorie molto veloci, a cui il processore accede per prelevare ed eseguire le istruzioni. Inoltre operano seguendo dei “cicli di lavoro” chiamati “cicli di clock”. Ad ogni ciclo, la CPU preleva le istruzioni dai registri e le esegue. Hai presente quando leggi nelle specifiche di un computer, ad esempio, “CPU a 2 gigahertz”? Significa che ogni secondo quella CPU riesce ad eseguire almeno 2 miliardi di cicli di clock.

Schema interno di una CPU

La differenza tra 32 e 64 bit, in sostanza, sta nella quantità di dati che una CPU può elaborare in un singolo ciclo di clock. Questo vuol dire che un processore a 64 bit può elaborare calcoli matematici con una maggiore precisione, gestire una maggiore quantità di dati nello stesso intervallo di tempo, gestire più operazioni allo stesso tempo, ed in generale fare meglio il proprio lavoro.

Se ti ritrovi a scegliere tra la versione a 32 bit o quella a 64 bit di un programma, scegli sempre quella a 64 bit: ormai praticamente tutte le CPU sul mercato sono a 64 bit. Se hai ancora una CPU a 32 bit e tenti di installare un programma a 64 bit, il sistema operativo ti interromperà mostrandoti un messaggio di errore. Ciò non avverrà in senso opposto: le CPU a 64 bit sono in grado di eseguire anche i programmi a 32 bit.

La tua indipendenza digitale inizia qui

👇👇👇